Ultimo aggiornamento: 25/11/2019
Verso l’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile n. 5: parità di genere
Questa settimana festeggiamo la giornata internazionale della Donna (8 marzo) e chiediamo a gran voce che vengano rispettati i diritti di tutte le donne del mondo. La parità di genere è uno dei pilastri dello sviluppo. L’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile n. 5 dell’agenda delle Nazioni Unite, infatti, è proprio “Raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze”.
La parità di genere è uno dei requisiti necessari per una società inclusiva e sostenibile. L’inclusione delle donne deve essere favorita, partendo da educazione ed alfabetizzazione.
“Se vuoi educare un uomo, educa un bambino. Se vuoi educare un villaggio, educa una donna” Proverbio africano
Nonostante i passi avanti compiuti da molti paesi negli ultimi anni, c’è ancora tanta, tantissima strada da fare:
- Il 75% degli analfabeti nel mondo sono donne
- 1 su 3 donne al mondo è vittima di un qualche tipo di abuso sessuale nell’arco della sua vita
- La violenza di genere è una delle principali cause di mortalità femminile
- Nel mondo, solo l’8% dei ministri sono donne
- Le donne sono pagate meno degli uomini, con un divario salariale del 23% circa.
- Solo il 5% dei più grandi CEO nel mondo, secondo Fortune, sono donne.
E questa lista è ancora lunga.
Empowerment delle donne e sviluppo
A livello internazionale, sono tante le Ong e le associazioni che, unendosi agli sforzi dei governi e a quelli delle istituzioni, si impegnano per ridurre le discriminazioni e le diseguaglianze tra uomini e donne. I programmi di women empowerment, di alfabetizzazione femminile, di formazione imprenditoriale ed accesso all’educazione, tra gli altri, non sono altro che diverse strategie complementari volte a raggiungere un obiettivo comune: la parità di genere attraverso l’inclusione sociale ed il rispetto dei diritti.
Come membri della comunità internazionale, cosa possiamo fare per sostenere questi progetti? Possiamo, ad esempio, scegliere di fare volontariato! Sul portale di Ayni Cooperazione troviamo numerosi enti che lavorano per l’Obiettivo di Sviluppo numero 5. Sono alla ricerca di educatori, designer, economisti, insegnanti e tanti altri profili professionali. Pensi di poter dare un mano?
Scopriamo insieme alcuni di questi enti:
Sacred Valley Project – Perù
Accesso ad un’istruzione di qualità
L’associazione ha lanciato un progetto educativo volto a favorire l’istruzione delle ragazze delle comunità rurali andine, combattendo così la gravidanza adolescenziale e gli alti tassi di analfabetismo femminile. Viste le immense distanze, percorribili solo a piedi, che separano le comunità dalle scuole secondarie, e tutti i pericoli sia ambientali che non associati con tali distanze, SVP ha ritenuto opportuno aprire due dormitori, dove le ragazze si fermano nei giorni feriali.
I dormitori di SVP sono molto più che un posto dove passare la notte! Sono un luogo dove sentirsi a casa e dove affrontare le sfide della crescita e dell’apprendimento. Infatti, studiare in una scuola secondaria in lingua spagnola è molto difficile per una ragazza delle comunità che ha sempre usato la lingua quechua alle elementari. Le ragazze fanno i compiti in compagnia di un’educatrice professionista, svolgono approfondimenti con professori qualificati, consumano pasti nutrienti e bilanciati, e fanno laboratori e attività stimolanti per crescere informate.
Cosa puoi fare tu:
I volontari affiancano le educatrici nella gestione della casa ed aiutano le ragazze a fare i compiti. Possono anche proporre attività educative complementari, prendendo gli opportuni accordi con l’organizzazione. Per saperne di più, visita il profilo.
Coins for Change – Vietnam
Diritto al lavoro – Formazione professionale
La fondazione e la gestione di quest’impresa la dobbiamo ad un gruppo di donne che hanno deciso di lavorare per i diritti di tutte le donne del Vietnam. I loro programmi hanno l’obiettivo di sradicare i pregiudizi conservatori che portano alla discriminazione. In particolare, aiutano le madri single ad abbattere i muri dell’esclusione sociale e a crescere professionalmente per provvedere alla famiglia e a se stesse in modo autonomo.
L’impresa sociale ha aperto ben 11 centri per l’apprendimento dell’inglese, tutti amministrati da donne. I centri si trovano nelle zone rurali del Vietnam, dove i bambini difficilmente hanno l’opportunità di imparare l’inglese con un madrelingua/straniero. In linea con i principi fondatori, i figli di madri single non devono pagare nessuna quota per assistere alle lezioni.
Il ricavato di questo progetto viene immediatamente investito in diversi programmi di formazione professionale per donne svantaggiate, madri single e appartenenti alla minoranza etnica Co Tu.
Cosa puoi fare tu:
I volontari possono insegnare l’inglese nelle campagne del Vietnam in uno degli 11 centri di Coins for Change. Per saperne di più, visita il profilo.
Trama Textiles – Guatemala
Diritto al lavoro – Protezione dell’identità culturale
Questa cooperativa tessile è nata per aiutare le tessitrici dell’altopiano occidentale del Guatemala a vivere una vita economicamente indipendente, senza dover abbandonare le loro tradizioni. La tessitura sul telaio a cintura è uno dei patrimoni culturali della popolazione maya. Praticata quasi esclusivamente da donne, permette la realizzazione dei bellissimi tessuti colorati tipici del Guatemala che noi tutti conosciamo.
Preservare quest’immensa eredità culturale, valorizzando il ruolo delle donne nella società è la missione di Trama Textiles. La cooperativa, gestita tuttora della due fondatrici locali, si occupa di coordinare il lavoro delle tessitrici, di migliorare la qualità ed innovare la produzione, e di distribuire i prodotti su circuiti internazionali.
Cosa puoi fare tu:
i volontari entrano nel cuore della cooperativa. A seconda delle tua capacità potrai partecipare al design dei prodotti, eseguire campagne di marketing digitale o migliorare la piattaforma web. Per saperne di più, visita il profilo.
Riley Orton Foundation – Kenya
Accesso ad un’istruzione di qualità – Formazione al lavoro
L’organizzazione lavora per favorire un cambiamento positivo e sostenibile nelle comunità di Obunga e Obambo (Kisumu, Kenya). Il loro impegno si concentra soprattutto su due fronti: l’accesso ad un’istruzione di qualità per le ragazze, e la formazione professionale per le donne vulnerabili.
La Riley Orton sostiene la Akili Prep School for girls, un’istituzione femminile che vuole dare alle bambine e alle ragazze opportunità concrete per il futuro. Ma si occupa anche della gestione del Maendeleo Hub, un centro di formazione professionale, introduzione al lavoro e imprenditorialità.
Cosa puoi fare tu:
I volontari svolgono la funzione di educatori e formatori per le ragazze della Akili o per le donne. La tipologia dei corsi da presentare dipenderà molto dalle capacità del candidato e dai suoi interessi. I volontari possono anche occuparsi di proposal e fundraising a sostegno dei gruppi locali. Per saperne di più, visita il profilo.
Prime Educational and Social Trust – India
Micro-impresa – Educazione – Sensibilizzazione
La missione dell’organizzazione è quella di favorire lo sviluppo di una società auto-sufficiente. Nella comunità di Puducherry ci sono persone che vivono sotto la soglia di povertà e nelle zone rurali l’accesso ai servizi più basici è difficile. Per questo, Prime Trust lavora su diversi fronti per promuovere lo sviluppo attraverso l’educazione, l’empowerment e la sensibilizzazione.
Moltissimi sono i progetti portati avanti per diminuire il divario tra uomini e donne. Tra questi, i programmi di micro-credito e formazione professionale.
Cosa puoi fare tu:
Il sostegno dei volontari è benvenuto per tutti i programmi di Prime Trust. La fondazione incoraggia i volontari ad esplorare anche personalmente tutti i programmi prima di definire, con l’aiuto dello staff, dove il loro aiuto sarebbe più utile. Per saperne di più, visita il profilo.
UPAVIM – Guatemala
Istruzione – Diritto al lavoro
È un centro comunitario per l’empowerment delle donne attraverso istruzione, opportunità di lavoro, asilo per i loro bambini, assistenza medica e programmi per lo sviluppo personale o professionale. Il centro è gestito localmente dalle donne della comunità, un ex-insediamento abusivo.
La povertà, così come la mancanza di opportunità, penalizzano tutti gli abitanti di questo quartiere di Guatemala City, ma soprattutto le donne, che si trovano a dover mantenere la propria famiglia, a volte da sole. UPAVIM è per loro un riferimento ed un’opportunità concreta per migliorare le loro vite.
Cosa puoi fare tu:
i volontari danno una mano nel centro dopo-scuola per bambini e ragazzi, svolgono attività di consulenza ed aiuto per le micro-imprese avviate dalle beneficiarie, insegnano inglese o disegnano prodotti artigianali nuovi per le artigiane della comunità. Per saperne di più, visita il profilo.
Apeiron Onlus – Nepal
Violenza – Formazione – Micro-credito
Associazione italiana impegnata per i diritti delle donne. In Nepal, c’è una forte discriminazione di genere che rende le donne vittime di violenza o esclusione da percorsi di sviluppo quali l’educazione o la formazione al lavoro. Apeiron gestisce una casa, un rifugio per donne che hanno bisogno di ricominciare. Inoltre, fornisce percorsi di alfabetizzazione, formazione professionale e micro-credito.
Cosa puoi fare tu:
i volontari di Apeiron lavorano in remoto, facendo traduzioni, attività di comunicazione e marketing, oppure fundraising. Per saperne di più, visita il profilo.
The light and leadership initiative – Perù
Formazione
Le attività proposte hanno lo scopo di rispondere alle necessità delle donne e dei giovani di Huaycán, una comunità di 200.000 persone (in crescita) appena fuori Lima. Il programma per le donne prevede un corso di 3 mesi sui temi dell’economia, della gestione delle risorse e dell’imprenditorialità. L’obiettivo è aiutare le donne a gestire meglio le risorse della famiglia e a raggiungere l’indipendenza economica attraverso attività imprenditoriali.
Cosa puoi fare tu:
diventare coordinatore del programma per le donne a Huaycán. Per saperne di più, consulta il profilo.
MAM Beyond Borders – Etiopia
Salute
L’associazione coordina diversi viaggi di volontariato ogni anno per sostenere il reparto maternità della Missione di Getche. La salute delle donne e dei neonati è spesso messa a repentaglio dalla mancanza di risorse o di personale qualificato. Le ostetriche, i dottori e gli infermieri di MAM offrono un aiuto concreto lavorando fianco a fianco con il personale locale dell’Ospedale di St. Gabriel.
Cosa puoi fare tu:
partire con una missione! Per saperne di più, visita il profilo.
RHF – Rape Hurts Foundation
Diritti
Rape Hurts realizza progetti di sviluppo socio-culturale e socio-economico per contrastare la violenza sulle donne e ridurre la discriminazione e l’esclusione sociale delle fasce più deboli della società. RHF gestisce diversi centri per offrire una risposta immediata alle donne vittime di violenza fisica o sessuale (affrontiamo anche casi di mutilazione genitale femminile), collaborando con le autorità competenti.
Cosa puoi fare tu:
diventare volontario in Uganda con RHF! Per saperne di più, visita il profilo.