State pensando di fare volontariato in America Latina? Ecco alcune cose che dovreste sapere.
Tutte le opportunità di volontariato in America Latina
Toponimi
Con il termine America Latina identifichiamo i paesi americani che, a causa della colonizzazione, parlano generalmente lingue neo-latine (da qui il nome). Si tratta di circa 22 paesi indipendenti compresi tra il Messico (quello più a nord) e la punta più meridionale della Patagonia argentina. I paesi dell’America Latina sono spesso suddivisi in America Meridionale, America Centrale e America Settentrionale (categoria a cui appartiene gran parte del Messico).
Culture e migrazioni
Come tutto il continente americano, l’America Latina è una terra che per secoli ha accolto migranti provenienti da tutte le parti del globo: dai colonizzatori spagnoli e portoghesi agli schiavi africani che questi hanno portato per lavorare nelle piantagioni, dai migranti economici e politici europei di fine 800 e metà 900 ad alcune comunità dell’estremo oriente. Queste comunità si sono sommate alle numerose popolazioni indigene che per secoli hanno abitato indisturbate il continente dando vita a culture ricche di contaminazioni e sincretismi.
Lingue
Lo spagnolo è la lingua ufficiale nella maggior parte di questi stati, seguito dal portoghese, dal francese e dal creolo. Non possiamo però dimenticare che sono ancora molto diffuse (fortunatamente) le lingue native, parlate secoli prima delle invasioni europee; tra quelle più parlate annoveriamo il Quechua ed il Guaraní. A lungo stigmatizzate, le lingue indigene stanno ottenendo il riconoscimento che meritano e di cui hanno bisogno per essere conservate. Il 2019, ad esempio, è passato alla storia come l’anno della prima tesi universitaria scritta e presentata in Quechua (per saperne di più).
Climi e biodiversità
L’America Latina si estende da ben oltre il tropico del cancro fin quasi a toccare il circolo polare artico. Potete quindi immaginare quanti diversi climi e microclimi è possibile trovare in questo vasto continente: dalle cime ghiacciate delle Ande alla torrida Foresta Amazzonica, dalle coste caraibiche alla fredda Patagonia, e poi ancora deserti, colline temperate, altopiani, vallate, depressioni, isole e penisole. Gli scienziati sostengono che l’America Latina sia il continente con la più grande biodiversità del mondo anche se, purtroppo, tutti sappiamo quanto questa sia minacciata dalle politiche economiche di alcuni stati e dalle attività illegali.
Economia e società
L’America Latina non è un continente povero. Sebbene non tutti i paesi abbiano conosciuto un pari sviluppo industriale ed economico, l’economia dell’America Latina ha avuto generalmente ritmi di crescita piuttosto alti che, nonostante un diffuso rallentamento, continuano ad essere positivi. Peccato, però, che questo continente sia il più diseguale del mondo: nelle zone rurali del Guatemala 8 persone su 10 sono considerate povere e in Cile il 10% più ricco della popolazione ha un reddito di 27 volte superiore a quello del 10% più povero (per saperne di più).
Fare volontariato internazionale in America Latina
Questa lunga premessa era necessaria per cominciare a delineare il contesto sociale, ambientale ed economico in cui i volontari internazionali vanno ad operare. In questa seconda parte del blog vedremo invece alcune importanti questioni che riguardano da vicino chiunque scelga di fare volontariato per sostenere un progetto ambientale, socio-economico o socio-culturale nel continente.
La sicurezza in America Latina
L’America Latina è, generalmente, una destinazione abbastanza sicura per un volontario, ma alcune regioni sono più sicure di altre. E altre ancora bisogna proprio evitarle. Informatevi sempre prima di partire, per conoscere con esattezza le caratteristiche della vostra meta.
In America Latina non ci sono guerre, ma questo non vuol dire che non esistano ancora terribili conflitti come quello contro terroristi, narcotrafficanti, bracconieri e criminalità organizzata. Purtroppo, ciò rende ancora pericolose alcune zone del continente, soprattutto intorno alle frontiere e le regioni remote che sono scelte come nascondiglio dai trafficanti. Queste realtà non interferiscono né minacciano le attività dei volontari (che mai si trovano ad operare in questi contesti), ma è importante informarsi bene prima di intraprendere un viaggio in modo autonomo via terra (bus o vie fluviali).
Inoltre, le città dell’America Latina, soprattutto di Venezuela, Brasile e Messico, occupano posizioni molto alte nelle classifiche delle città più pericolose del mondo. In generale, le grandi metropoli dell’America Latina non hanno altissimi livelli di sicurezza per cui un volontario deve prestare attenzione. Mai avventurarsi da soli in quartieri sconosciuti e seguire sempre i consigli delle associazioni di accoglienza. Per maggiori informazioni sulla sicurezza durante una missione di volontariato seguire questo link.
Quali progetti sostenere in America Latina
Il continente, soprattutto a causa delle forti diseguaglianze sociali che lo contraddistinguono, ha una presenza considerevole di progetti e programmi non governativi volti a migliorare le condizioni socio-economiche ed ambientali delle comunità più svantaggiate ed escluse dallo sviluppo economico.
Progetti educativi per cambiare il mondo di domani
La violenza sulle donne, la discriminazione contro chi è “diverso”, l’abuso di alcol o altre sostanze stupefacenti, l’affiliazione a bande o gruppi criminali, il lavoro minorile: questi sono solamente alcune delle sfide sociali che il continente latinoamericano sta affrontando. Molte Ong e associazioni credono che la risposta a questi gravissimi problemi socio-culturali possa essere trovata nell’educazione. Si cerca quindi di abbattere tutte le barriere che impediscono ai bambini e ai giovani di ricevere un’educazione completa ed olistica, come ad esempio la distanza dalle strutture scolastiche, il basso livello dell’istruzione nelle provincie e nei quartieri svantaggiati, o la mancanza di risorse economiche da parte delle famiglie.
Per saperne di più:
- Sacred Valley Project, Perù: aiuta SVP a garantire l’istruzione delle giovani donne delle comunità andine più remote.
- EDELAC – Escuela de la calle, Guatemala: attività educative e di accompagnamento per bambini svantaggiati ed “niños de la calle”.
- Edu Mais, Brasile: insegnamento, sport e formazione per i ragazzi delle favelas di Rio de Janeiro.
Progetti per garantire l’accesso ad un’assistenza sanitaria di base
In America Latina, l’accesso ad un’assistenza sanitaria non è garantito a tutti. Nonostante quello che la legislatura locale può affermare, molte persone sono tagliate fuori da un’adeguata assistenza sanitaria per motivi legati alla distanza dalle strutture competenti, mancanza di risorse economiche, ignoranza dei propri diritti o impossibilità a comunicarsi con gli operatori sanitari (quando non parlano le lingue indigene).
Per saperne di più:
- Primeros Pasos, Guatemala: volontariato medico e amministrativo nella clinica di Primeros Pasos.
- CENIT, Ecuador: volontariato educativo, amministrativo e medico per i bambini lavoratori di Quito.
Progetti di inclusione e conservazione per le culture e le società indigene
Come si accennava in precedenza, le culture indigene latinoamericane sono state (e sono tuttora) discriminate e marginalizzate. Recentemente si sta diffondendo una generalizzata consapevolezza della loro importanza, ma la strada da fare è ancora lunga. Alcune Ong, associazioni ed imprese sociali hanno cominciato a lavorare con le comunità indigene per dare loro una voce e far conoscere la loro cultura.
- Trama Textiles, Guatemala: commercio equo per promuovere l’identità culturale maya ed il lavoro delle tessitrici.
- Fundación Chol-Chol, Cile: volontariato per i diritti e la valorizzazione culturale del popolo Mapuche.
Progetti ambientali nell’Amazzonia e zone limitrofe
La ricchissima biodiversità dell’America Latina è minacciata dallo sfruttamento indiscriminato, dalle attività illegali e dal bracconaggio. Ong ed associazioni lavorano con le popolazioni locali per prendersi cura di aree protette ed animali riscoprendo le tradizioni ancestrali e l’equilibrio tra uomo e natura.
- IPBio, Brasile: ricerca, divulgazione ed educazione per la conservazione della Foresta Atlantica brasiliana.
- Fundación Omaere, Ecuador: protezione della biodiversità amazzonica e valorizzazione delle culture indigene.
- Comunidad Inti Wara Yassi, Bolivia: riabilitazione e conservazione degli animali selvatici nella selva boliviana.
Cosa ci vuole per fare volontariato in America Latina
È molto utile sapere lo spagnolo (o il portoghese per il Brasile). È vero che nella maggior parte delle Ong o delle associazioni è anche possibile parlare inglese con lo staff e con gli altri volontari, ma per instaurare una connessione reale con le comunità locali è necessario parlare la lingua ufficiale del paese. Visto che per un italiano le lingue latine non sono poi così difficili, fate uno sforzo ed iscrivetevi ad un corso prima di partire!