Per chi ancora rimanda la partenza come volontariato all’estero pur coltivando questo sogno da anni, per chi non sa bene in che modo potrebbe essere utile sul campo, per tutti voi che ancora esitate, ma avete tanta voglia di partire, oggi raccontiamo la storia di Jury, volontario in Tanzania per un mese con l’associazione locale Nuru Trust.
L’incontro con la Nuru Trust
Jury ci contatta verso fine marzo usando il nostro utilissimo test di orientamento. Non sa ancora bene cosa cercare, ci racconta un po’ di sé, della sua professione e del suo impegno come allenatore per una squadra giovanile di calcio. Tra tutte le informazioni che ci fornisce, è proprio quest’ultimo dettaglio che ci spinge a consigliargli di contattare direttamente la Nuru Trust facendo presente la sua esperienza sportiva.
A quel punto è tutto nelle mani di Jury e Francesca, la bravissima direttrice della Nuru Trust, italiana ma da tempo radicata di Tanzania, nel villaggio di Ngyani, a pochi chilometri da Arusha. Noi di Ayni siamo convinti che nessuno meglio di chi lavora sul campo possa capire come meglio valorizzare il contributo dei volontari.
Per un po’, infatti, non abbiamo notizie di Jury, fino a fine giugno, quando attraverso foto e video ci rendiamo conto degli incredibili risultati del suo impegno sul campo. Le incertezze iniziali sono state spazzate via dalla professionalità e dall’entusiasmo di Francesca, che ha saputo trovare il modo per mettere le competenze di Jury al servizio dei ragazzi di Ngyani.
Il sogno dei ragazzi di Ngyani
I bambini e i ragazzi del villaggio di Ngyani, tutti i giorni dopo la scuola, si danno appuntamento presso un campetto per coltivare una loro grande passione: il calcio! In 30, con una palla ed un campo sconnesso, giocano, si allenano, si sfidano… vivono il calcio nel modo più autentico che si possa immaginare.
Francesca, consapevole delle potenzialità socio-educative che lo svolgimento di un’attività sportiva organizzata può avere per i ragazzi, propone a Jury di sostenere la squadra di calcio locale, il Nshupu Malihai Football Club, e di organizzare un torneo per coinvolgere sempre più bambini e ragazzi.
“[I ragazzi] sono così impegnati dopo la scuola in attività costruttive, imparano il rispetto degli altri, il gioco di squadra e poi credo sia occasione sana di impiegare il tempo libero in un contesto dove non c’è nulla” ci racconta Francesca.
E su questo terreno Jury si muove senza indugi. Prima di partire per la Tanzania riesce a fare in sole due settimane una raccolta fondi per comprare 30 uniformi per la Nshupu Malihai Football Club. Queste saranno assolutamente necessarie perché per la prima volta nella sua storia la squadra di Ngyani parteciperà al campionato federale di categoria!
La raccolta fondi di Jury, infatti, ha coperto anche le spese di iscrizione al campionato, il grande ostacolo che impediva ai ragazzi di Ngyani di partecipare. E non solo: sono stati comprati anche 10 palloni nuovi per le partite e gli allenamenti!
Ma iscrizione, palloni ed uniformi da soli non bastano, c’è tanto lavoro da fare per mettere a posto il campo ed adeguarlo agli standard della federazione, appianare il manto erboso, mettere le reti alle porte, disegnare le linee, per non parlare di allenamenti e preparazione delle partite. La gratitudine del club nei confronti di questo allenatore di Monterotondo è tanta: la foto di squadra con Jury e le nuove divise diventa la copertina della pagina Facebook del club!
Il torneo Pinocchio, un’opportunità per i più piccoli
“Ogni volta che un bambino prende a calci qualcosa per la strada, lì ricomincia la storia del calcio”
Jorge Luis Borges (dalla pagina Facebook di ASD Real Monterotondo Scalo)
Jury, Francesca e la Nuru Trust non avrebbero certo potuto dimenticare i calciatori più piccoli, gli U15, che nutrono tanta passione per il calcio quanto i ragazzi più grandi. Sono soprattutto loro che si ritrovano tutti i giorni al campo, sotto la guida di un allenatore improvvisato, il giovanissimo Naiman, 22 anni ed un’infanzia trascorsa alla Nuru Children’s Home. Jury fa la sua conoscenza fin da subito ed è piacevolmente impressionato dall’abilità con la quale Naiman ha guidato questa squadra di giovani sportivi.
Si decide quindi di organizzare un torneo giovanile di calcio a sette per coinvolgere sempre più ragazzi nelle attività sportive U15 del club. Si chiamerà Pinocchio Tournament, in onore al Trofeo Pinocchio proposto tutti gli anni ai giovani calciatori di Monterotondo dalla società sportiva di Jury, la ASD Real Monterotondo Scalo.
Di nuovo si comincia a lavorare intensamente: la promozione, l’organizzazione, ma soprattutto la preparazione di un campo adeguato allo svolgimento del torneo tengono tutti impegnati per un po’. Ma ne varrà la pena! Sono circa 60 gli iscritti al torneo, hanno tra i 7 ed i 15 anni e si dividono in 5 squadre. Da lunedì a venerdì si giocano le eliminatorie per aggiudicarsi l’accesso alle semi-finali di sabato e alle finali di domenica.
Guardando al futuro
Il grande successo del torneo fa sperare in una buona adesione per gli allenamenti che si continueranno a svolgere presso il campetto di Ngyani sotto la guida di Naiman e del Nshupu Malihai Football Club. Prima di andarsene, Jury ha incontrato spesso gli allenatori del club condividendo con loro preziose indicazioni per lo svolgimento degli esercizi e della preparazione degli atleti. E le “consulenze” continuano anche dall’Italia grazie ad un gruppo WhatsApp: incredibile la differenza che può fare la tecnologia!
Questa storia di volontariato, calcio e passione è bellissima sotto tanti aspetti. Dimostra che tutti, nonostante dubbi e riserve, abbiamo dei talenti che diventano preziosi una volta che li condividiamo con gli altri. Che il calcio e lo sport in generale creano connessioni umane al di là delle frontiere e dei confini. E che a volte basta una piccola spinta per dare ad una comunità l’opportunità di crescere.
E adesso? Il campionato federale, partita dopo partita, prosegue diventando motivo di orgoglio per tutti gli sportivi della comunità, e più di 30 bambini e ragazzi continuano ad allenarsi con passione ed entusiasmo, imparando il rispetto, la determinazione ed il gioco di squadra.
Nel frattempo un gruppo di bambine e ragazze si dà appuntamento tutti i giorni al campetto per giocare a pallamano… C’è ancora del lavoro da fare!
Ringraziamo tantissimo Jury, Francesca e la Nuru Trust che ci hanno permesso di raccontare questa bella storia e di condividere le loro foto!